Città:
Spilamberto (Modena)
Anno:
1920
Liutaio:
Giovanni Cavani
Giovanni Cavani, Spilamberto (Modena) 1851-1936
Questo maestro ha prodotto un numero importante di strumenti con modelli differenti ma con preferenza al modello Guarnieri del Gesù. Nella sua produzione non mancano le viole da gamba e le viole d'amore. Usava sempre un timbro a fuoco G.C. posti all'interno e esterno dello strumento.
Il violino quì riportato è di ottima fattura ricoperto da una vernice ad olio di indubbio pregio che gli attribuisce una sonorità dolce e potente ad un tempo.
Da "
La famiglia Guarneri e le copie italiane del ‘900" di Artemio Versari
Nacque a Spilamberto, in provincia di Modena, il 13 agosto 1851. Probabile allievo del padre Domenico, Giovanni Cavani si dedicò con grande passione alla liuteria producendo un numero considerevole di violini, viole, violoncelli e anche alcuni contrabbassi. Raggiunse in breve tempo una certa notorietà grazie alle sue qualità artistiche. Morì nel suo paese natale il 21 giugno del 1936.
I suoi strumenti non si possono considerare particolarmente raffinati, ma per contro sono caratterizzati da una spiccata personalità, concentrata soprattutto sulla ricerca di risultati acustici. Per gran parte della sua carriera Giovanni Cavani si dedicò con risultati positivi alla realizzazione di copie dei classici, in particolare Stradivari, Gagliano, Guarneri, per le quali usava legni molto antichi.